26 October 2006

Roland garros ed altre prodezze








Stanchezza atavica nell'aria, non farei altro che dormire.
L'altra notte ho sognato che dovevo sostituire qualcuno che stava male e giocare una partita al Roland garros. Uh?! Naturalmente perdevo. Ero troppo stanca per giocare.
Però ho scoperto che se appena dopo il caffé mattutino mi siedo alla scrivania e comincio a studiare, non mi accorgo neanche della fiacca che mi annebbia da giorni. Mi siedo lì fai verso le 9.30-10, e alle 20 o giù di lì, quando torna il chercheur, mi rendo conto che è passata la giornata. E che mi sono alzata da quella sedia solo per mettere su la pasta (che ho mangiato sulla tovaglia piegata in quattro ed appoggiata sugli appunti, occhi fissi allo schermo), e per fare la pipì. Forse non è fiacca, forse è autismo.

Intanto lunedì abbiamo 'sto benedetto appuntamento al consolato americano a Milano.
Abbiamo telefonato al call center che solo-loro-possono-prendere-appuntamento [15€ netti forfettari chiamando dall'estero]. E ci manca ancora una busta imbottita formato A5, una foto 5x5 centimetri (??!), pagare quella tassa che si paga alla bnl [85€] (il sevis l'abbiamo già pagato, [80€ circa]). Etc etc.
Che poi perchè parlo alla prima persona plurale? Avevo sì giurato che ci avrei pensato io, che lui c'aveva da dottorarsi e via dicendo. Invece se ne sta occupando lui e solo lui. Non ho -quasi- neanche visto un formulario, di quelli dove ti domandano se sei scappato di lì senza pagare l'asilo, di quelli che si devono compilare in internet e solo con explorer, firefox non va bene. Windows (a volte ahimè, ma non in questo caso) non abita più in questo laptop* ed anche per questo se ne è occupato il chercheur. Io ero troppo impegnata a studiare inglese, tra il mio corso di gruppo con insegnante newyorkese-pazza-da-legare, lunedì e giovedi', e quello individuale con l'insegnante-sono-tutta-pignola inglese doc, una volta a settimana, giorno variabile. Ah, e vogliamo dimenticare gli esercizi online, che non so come ho fatto, dopo i 10 giorni di prova li ho imbastiti ed ho avuto 1 mese gratis, 5 giorni a settimana. E meno male perchè invece le altre due donne-in-carne-ed-ossa costicchiano. Starei pensando anche a 'courses by phone'.

Quindi se ne sta occupando lui del lascia passare per il nuovo mondo. Lui che l'altro di' torna a casa e mi dice che abbiamo appuntamento lunedì, appunto, e che dobbiamo ricordarci, oltre tutto il resto, di portare anche un estratto conto recente. Appunto.
Cioè, aspetta n'attimo, appunto un corno. Come l'estratto conto?

Ma dove stiamo andando?? Ma siamo proprio sicuri? Comincio a chiedermi.
Non basta tutta la trafila, non bastano tutte le energie mentali di stare a seguirla, passaporto ottico evattelaapesca, modulo pinco e modulo pallo, modulo y solo per te che sei maschio, corsi di inglese in ogni salsa. Euri che volano. L'estratto conto ne sta risentendo non poco.
E, tanto che siamo in tema, non basta che Joe March è scomparsa. Che forse la caspita di official offer che sto ancora aspettando la vedro' solo dal vivo, una volta atterrata. Ma volendo continuare a fidarsi, avro' un lavoro. E' un tantino fuori luogo domandarmi quanti soldi ho, se sarò pagata. No? E se non è fuori luogo è umiliante. E per l'umiliazione bastavano le domande idiote dei formulari suddetti.

Poco prima di sparire, poi, Joe March m'ha dato, diciamo, i compiti. Difficili. E quindi sono qui ad ammazzarmi di fatica per cercare di essere all'altezza, quando non sono ad un corso di inglese. E non so se mi basteranno 10 giorni di autismo al giorno da qui fino a natale. Ma in che diavolo di pasticcio mi sono cacciata? Chi me l'ha fatto fare?
Sono parecchio stanca. C'ho mali di ogni tipo. Dicono che è il cambio di stagione...
L'altra mattina mi sono svegliata col mal di gambe, di quei mali del tipo 'ho corso un'ora e non correvo da mesi'. Che strana cosa. Quando l'ho detto al chercheur non era troppo stupito. Mi fa: e certo, se tu invece di dormire giochi a tennis. E già.


*tra parentesi neppure Ubuntu abita piu' questo laptop. Squaqquix (il laptop) aveva crashato di nuovo. Che poi neppure era Squaqquix, ma Squax perchè gli diedero nome in mia assenza. Cambiare hard disk, qualcuno dira'?? E invece no, qua pare ci si diverta molto a formattare, riformattare, installare oggi un kernel domani un altro. Cosi', Squaqquix è diventato AliCE, nome suggerito dal chirichetto, ma decisamente approvato. AliCE (e non Alice!) gira in Debian. E veste KDE. E già che ci siamo, qui dichiaro che non la voglio la versione instable.
E approposito di chirichetti... Fratello del chirichetto lo so che mi leggi ogni tanto ;) Diglielo tu di lasciare AliCE un po' tranquill@!


18 October 2006

11 October 2006

Zia Squa raccomanda










Non é ancora tempo di cose serie, sembra.
Vorrei segnalare una cosina che ho rintracciato navigando su blog anglofoni.

E' l'episodio di South Park su Scientology: Trapped in the Closet (Intrappolato nell'armadio - il soggetto sottinteso é Tom Cruise !). Ne avevo sentito parlare ma non l'avevo mai visto. Sono morta dal ridere. Geniale.

Grazie a Youtube, lo trovate ai seguenti link, diviso in 3 parti:
Prima parte / Seconda parte / Terza parte

Credo che la puntata sia apparsa negli usa in novembre del 2005 (ma potrei sbagliarmi) ed é stato il delirio. Se ne é riparlato in marzo di quest'anno..
Non ho avuto, né ho ora, troppo tempo di sviscerare questo delirio, gustatevi semplicemente la puntata.
Magari é roba vecchia e sapete già tutto... ma se ve l'eravate perso...


Ah, ovviamente é in inglese. Lo so, fino a tre settimane fa neanche io avrei avuto nessuna voglia. Avevo trovato grazie a google/cache gli script, ovvero la trascrizione, sempre in inglese. Non trovo piu' il link, ma li ho copiati. Non mi sembra il caso di incollarli qui, a meno che qualcuno non mi insegni come creare un 'continua' ad un post. Bé insomma per farla breve se qualcuno li vuole mi scriva una mail e glieli inviero' volentieri.

Per saperne di più:
-In italiano: sembra (confesso che io non ho letto bene) che questo sito anti-scientology racconti qua e qua (e altrove) come siano andati gli eventi, c'è anche un link per scaricare la puntata con i sottotitoli dell'episodio in italiano, ma a prima vista non funge.
- In inglese: ci si puo' sbizzarrire. C'é anche una voce su wikipedia!

06 October 2006

Come stai Squa?
Non tu, il blog.


No, giuro, non era una tattica... sono solo la blogger più pigra dell'universo.
Comunque Squa sta bene, il blog intendo. Si io pure, grazie.

In futuro terrò conto del potere dell'assenza di post (telefonate, mail che piovono...). Anzi magari lo chiudo il blog.
Ho un accesso di gelosia verso una di noi qua dentro, la blogger appunto. Ma solo io-io, le altre sono lusingate.
:)

Siccome mi sto concentrando su un paio di scopi da raggiungere a breve termine, non vedo niente altro.
Non ci penso neppure ad angustiare la povera Squa (il blog) con il come dove e perchè. Non oggi per lo meno.
Sarei tentata di promettere che presto mi metterò a parlare un po' di ingegneria genetica qua sopra. Hai detto niente. Tanto non mantengo mai le promesse.
Intanto però sono stressata, angosciata, trepidante, indaffaratissima. E se non rispolvero ed approfondisco due o tre cosette rischiate che torno qui a dire sempre le solite stronzate. Lo faccio per voi. Voglio smetterla di dire solo stronzate.

Però un paio di cose futili da raccontare ce le avrei pure. Un'altra volta?
Si, non temete, sono proprio in quei giorni.