06 November 2011

vorrei volare

Raccontavo nei commenti qui giù della canzoncina -presentata allo zecchino d'oro del 1960- che la mamma del chercheur gli cantava quando era piccoletto, e faceva...
Sempre più su, su, su…
E ancora giù, giù, giù…
Velocemente in su
Verso le vie che portano in ciel…
...e a quel punto il chercheur-bimbo non resisteva e doveva aggiungere
...OOOO
Che tenerezza mi fa questa immagine!



Mentre scrivevo quel commento, era mattina, lui dormiva e io mi ascoltando la canzuncella al piano terra in cuffia per non disturbarlo, visto che casa nostra e' un come un grande loft in verticale su 2 piani e mezzo e la mattina devo stare molto attenta ai rumori che produco per evitare le sue ire.

Quando poi lui scende, mi chiede
ma che ti ascoltavi stamattina?
e io gli dico sbalordita che va bene il loft, ma non può essere abbia sentito visto che ascoltavo in cuffia...
si si ho riconosciuto quella canzoncina, però quella che ascoltavi tu era cantata da bambini
perchè di solito?
da mia madre
non fa una grinza


Però la cosa mi ha fatto temere ancor di più come sarà condividere -sonoramente parlando- questo loft con un pargoletto. Meno male che il chercheur ha ceduto e domani visitiamo quel casone di cui parlavo una settimana fa. Dico meno male, ma il pensiero di un trasloco comincia ad abbattere anche me...

E per rappresentare al meglio il clima di abbattimento mi sono presa un qualcosa giusto allo scoccare del week end: ho la febbre, mal di gola e mi fa male dappertutto. Uffa

4 comments:

  1. Siamo nella stessa situazione... trasloco e mal di gola, sigh!

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  2. mi auguro almeno che ad Istanbul splenda il sole... qui è grigio ed io un po' malinconica...

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  3. Ehi, ricarica le energie ché, se dovesse andare in porto il trasloco nel casone, te ne serviranno tante! Zerinolflù i-m-m-e-d-i-a-t-a-m-e-n-t-e !!!

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  4. ci ho provato a prendere un paracetamolo (che mi sa che e' uguale allo zerinol). Volevo prenderne meta' per non esagerare... poi mi son distratta... e non avendo piu' ritrovato l'altra meta' mi e' rimasto il dubbio:
    a) l'ho preso intero
    b) non l'ho preso per niente
    c) ne ho preso meta' come volevo e ho perso (ma dove?) la seconda

    Proprio non mi ricordo. Misteri della mente.
    Pero' a giudicare del fatto che tutto il pomeriggio sono stata meglio, forse ne ho preso uno intero.

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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova