23 January 2013

Fenomenology of the Savonarola-letter syndrom in a chercheur starting his own group


Sottotitolo: il chercheur recruta



Qui si parla di quisquiglie, ma anche per il chercheur sono momenti difficili.

Da poco passato aldilà della barricata, non essendo più colui che manda curricula in giro per trovare occupazione, gli tocca invece montare il suo proprio gruppo di ricerca (e senno che chercheur sarebbe) e recrutare.
Seppur Squabus reagisca con molto cinismo, sono momenti toccanti quelli in cui il chercheur elabora le email di rifiuto delle candidature che gli arrivano. Si tormenta, digita forsennato sulla tastiera del computer, si dibatte, poi va da Squabus e le chiede: per favore leggi se non sono stato troppo duro? Magari potrei essere più gentile, è che mi dispiace. Io lo so quanto è difficile. Ma guarda questa ragazza, ha fatto otto anni di post-doc... capisci? otto anni. Che faccio glielo dico che forse basta, che deve cambiare target? E questo altro signore? ha quarantanni, glielo dico che non ha le conoscenze per il progetto di nanoscalequantumphotonics a cui sta applicando?

Le lettere di risposta del chercheur ai candidati sono rigorosamente in inglese perchè lui non è in grado di scrivere in lingua francese e così sfanga pure il dilemma del tu, vous e vattelappesca. Ma tradotte in italiano farebbero pressappoco così:




Caro, Gentilissimo, Dottor, Dadodicianni Postdoc,
mi permetta di rispondere in inglese, visto che il mio francese è terribile.

La ringrazio per la Sua gentilissima candidatura per il posto di "Brillante Post Doc per un progetto di nanoscalequantumphotonics" e per l'interesse che dimostra per il mio minuscolissimo umile, piccolo futuro-gruppo di ricerca.


Avendo molta esperienza in spettroscopiadirisonanzamagnetica-colciclotrone, Lei sta cercando una posizione come postdoc nel mio futuro gruppo.

 [Nota: non sapendo che pesci prendere, prima fa il riassunto.
Gli addetti ai lavori si renderanno conto che suona come l'incipit nel giudizio di un referee su un paper appena submitted ad un very high impact journal. Se non siete addetti ai lavori, non fa niente, sappiate che il chercheur sta dimostrando, con molto stile, che è stato molto attento e ricettivo nell'accogliere la candidatura, oppure che non sa che pesci pigliare. Una a scelta.] 


Veramente con molto dispiacere, con la faccia sotto i Suoi piedi, senza chiederLe nemmeno di stare fermo (cit), devo purtroppo farLe notare che la Sua gentilissima esperienza non corrisponde esattamente alla posizione offerta.

Sapendo quanto è difficile, io stesso ero un postdoc fino a non molto tempo, Le auguro di cuore buona fortuna nel trovare il più bel lavoro del mondo, il più presto possibile.

Chercheur De Recherche


Si sapeva che era tutta scena quando, appena arrivati, chercheur e famiglia guidavano scansando a fatica gli studenti all'uscita dei corsi, nel quartiere delle università. E lui faceva il duro, fermandosi per lasciarli passare, mentre col ghigno satanico faceva: Tanto vi boccio tutti.
Il chercheur in realtà è un mollaccione tutto cuore.

Submitted to Make Fun of Chercheur Journal on 23 January 2013
In attesa di approvazione

2 comments:

  1. io lo capisco, quello è il dilemma di chi vive di Empatia

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  2. Bianca, sicuro! e eppero meritava anche una piccola presa in giro :P

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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova