09 May 2013
Criptico ed impercettibile
Credevi di trovarti già oltre.
Credevi di stare costruendo una strada che porta da qualche parte, non sai dove, ma lontano da quel senso di inadeguatezza, di solitudine e persino colpevolezza. Ma come può essere colpa tua? Così strano sentire tenerezza per te stessa.
Poi. Poi ti capita di incrociare dei pensieri leggeri. Pensieri di qualcuno che è spaventato, comprensibilmente. Pensieri fatti di inconsapevole sufficienza, dettata da incolpevole ignoranza. Non ti riguarda, eppure quelle parole ti fissano dritto negli occhi e ti smuovono. Quella paura è così comprensibile. Mentre il dolore che si è destato alla bocca del tuo stomaco è indecifrabile. Inspiegabile. Criptico.
Semplicemente non sa, non può sapere che cosa significa.
Pensavi che la strada fosse solida. Poi. Poi all'improvviso, un senso di spossatezza e di vertigine. Non è successo apparentemente niente. Nulla si è mosso fuori. Solo, silenzioso, quel dolore allo stomaco. Come un pugno. Pedalando lasci sfogare una leggera sovrappressione. Un piccolo mancamento impercettibile.
Poi. Poi ritorni a camminare.
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Malefica bocca dello stomaco che ci frega sempre; lei sa le cose prima di noi. La mia al momento è silente, ma io lo so che è li pronta in agguato, criptica e impercettibile.
ReplyDeleteMi raccomando, torna a camminare. E che la strada ti sia solida davvero.
:*
Deletein piedi sono in piedi.
certo barcollo un po' e spero quel senso di ubriachezza si plachi presto
incredibile!
ReplyDeletemi è successa la stessa cosa.
Sarà il periodo.
un bacione
in effetti non avevo realizzato che anche il periodo rischia di essere portatore di vertigini dq queste parti.
DeletePasserà.
Vero?
passa. è incredibile come accade, ma poi tutto passa per davvero.
Deletebacio
La mia bocca dello stomaco mi sta dicendo che la mattina non esco volentieri di casa sapendo dove e come trascorrerò la giornata. Mentre se ne sta buona quando rientro. Ciò è molto buono, sto cominciando a funzionare, i mancamenti criptici alla fine sono di immensa utilità.
ReplyDeletepare che non fosse poi così inintellegibile come io credevo. La persona le cui parole mi hanno involontariamente "disorientata" ha incredibilemente capito. Mi è parso un piccolo miracolo. O forse il segno della mia totale ingenuità. Sto solo sperando di non essere stata io causa di sofferenza, mi dispiacerebbe molto.
DeleteE' che il mondo, come è in fondo ovvio, ha più risorse di noi, singoli. Bisogna solo sapersi, potersi, fidare ed affidare.
Sono curiosa di sapere dove ti porterà questa inquietudine. Penso che a cavallo di questa onda allegra che ti porti intorno andrai lontano. E io te lo auguro!!
Sei oltre. È solo che sei ancora preda della fragilità. E' normale. Non spaventasti.,Chi cammina tanto sa che può prendere storte. vai avanti, sei già oltre.
ReplyDeleteraffaella
mi domando solo se una volta tanto non debba chiarire, a me stessa per prima, dove sto andando. Perchè a vagare sono una maestra.
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