06 September 2013

Come ti rado al suolo il quartier sans âme

Era mezzanotte ieri sera nel quartiere senz'anima, era una di quelle sere in cui tu vorresti dormire e incece sei a cena fuori. Ieri era il turno degli abitanti del terzo e ultimo piano. Dal nostro primo piano, a finestre aperte, si sentiva tutto, era come essere lì da loro, anche se il chercheur vi direbbe che il problema è che sono invecchiata, non c'è da crederci. Io dormivo, ma poi a mezzanotte non dormivo più. Ho lottato un po' contro il vociare e contro le mie orecchie, invitandole, supplicandole di non farci caso. Mi sono barricata chiudendo tutte le finestre, il vociare si è ovattato ma continuava a mangiarmi le cirivella, come si dice nella mia terra natìa. Allora sconfitta ho afferrato il telefono per twittare il mio sconforto. Volevo ritwittare il post sul quartiere che stavo maledendo e maledirlo a reti twittiche unificate. Armeggiando con l'applicazione mobile di Blogger, cerco il post e involontariamente lo elimino. Involontariamente proprio. Anche se io in quel momento  stavo odiando il mio circondario, quel post non è che lo volevo eliminare dalla faccia della terra. Anzi.  Ci tenevo fino a quel post, per me era come l'armistizio, era come dirgli "Va bene Sans-âme, anche se non hai charme, diventiamo amici lo stesso, saprò amarti nonostante gli intonaci che cadono, il via vai ottuso di certe ore del giorno, ma il vociare di mezzanotte quello però no, mi spiace." Però non mi assoggetto a questo moto della psiche che si ribella. Io quando firmo un armistizio ci credo, quindi voglio restaurarlo.

Stamattina mi alzo triste e trovo il pc ancora acceso, con la pagina di blogger aperta, nei post pubblicati c'è ancora quella linea, ahimè ormai vuota, di quello sono certa. Provo a cliccare su pubblish e ovviamente mi compare un errore. Ma quando clicco su edit, si apre magicamente la pagina giusta, provo a cliccare pubblish, di nuovo errore. Riesco però a copiare e incollare in un post nuovo le vestigia, neanche troppo malandate, di Sans-âme

Però i commenti con mia somma tristezza sono scomparsi nel nulla. Certo li ho ricevuti via email e potrei copia-incollarli tutti, ma mi pare un filino patetico. Però soffro perchè mi piacevano proprio.

C'era Bianca che si commuoveva, e io con lei...
C'era Daniele che mi parlava delle sue preoccupazioni per quest'anno di materna, mi parlava anche di Frittole e di quella canzone che a me fa tanto magone che fa e poi intanto si allarga la nebbia e avresti potuto vivere al mare. C'erano Francesca e Parola di Laura ottimiste come sempre  e LaChan che quasi me lo invidia il Sans-âme. C'era Bussola inquietata per l'emmenthal sulla pizza e  Valentina e i suoi ricordi di Ambilly. C'erano PetaloBlu e Il Frutto Della Passione empatiche sulla preziosità di quell'amichetta. 

Mi spiace tanto aver cancellato i vostri commenti. 

Intanto, Signor Blogger, ti prego facci il cestino per i post già pubblicati o eliminati per sbaglio, perchè io lo so che mi capiterà ancora.

10 comments:

  1. Pensa che nel mio quartiere, nelle sere di inizio autunno, pur non essendo tifosa di calcio so sempre quando gioca il Napoli ;) Non solo, grazie alla tribù che abita nel palazzo di fronte sono addirittura aggiornata sul risultato della partita, tramite strepiti o calma sospetta. Che gran cosa il vicinato, eh?

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    1. se non ci fosse lo si dovrebbe inventare
      Ciao Robin :)

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  2. ma si che puoi rincollarli, e' un po' come quando cade un piatto e lo rincolli: non e' uguale ma se a quel piatto ci tenevi e' meglio che non averlo piu!!

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  3. Anch'io voto cestino di blogger per salvare post dall'oblio a causa della mia inettitudine tecnologico-digitale.
    una volta, non so tuttora come sia successo, mi è sparito un intero post, digitato tutto la sera prima, foto comprese, mentre lo avevo riaperto, giusto per aggiungere due righe e pubblicarlo.
    puff, sparito, nel vuoto.

    quanto alla caciara delle sere d'estate...l'altra sera il piazzale della chiesa di fronte a casa era gremito di giovanotti chiassosi e molesti e da giovincelle dalla risata stridula a mille decibel.
    Io sbuffavo e mi lamentavo, e mio marito mi fa "che vecchia brontolona, so' ragazzi, son le ultime sere di libertà, poi tornano a scuola...c'eri anche tu fino all'altro giorno!!"
    sì, sono già una vecchia brontolona. Anche perché erano le nove e tre quarti...

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    1. no ma per questo c'é soluzione!!
      si chiama lazarus, é un adon di mozilla
      Funziona da dio!
      Ho poi scoperto ch eil post lo avrei recuperato anche grazie a lui.. ;o forse l'ho recuperato grazie a lui, ma in modo alternativo a come di solito si usa; E cioé punti sul riquadrino dove stavi scrivendo (vale anche pagina Blogger), tasto destro e puoi recuperare tutte cose scritte là, foto incluse, provare per credere non so quanto indietro nel tempo...

      Se ti/vi sarà utile poi ringrazi il chercheur, é lui che mi ha dato la dritta. é il mio guru informatico e non solo!

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  4. È capitato anche a me.... Ho eliminato per errore 50 commenti... Tra quelli scritti da altri e le risposte mie.... Volevo morire.... Ho ricopiato a mano i commenti arrivati evitando di riscrivere i miei.... Quei post senza commenti mi sembravano corpi nudi al sole.... Dovevo almeno buttarli qualcosa addosso

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    1. eddai detta cosi', allora magari rincollo

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  5. Forse inconsciamente volevi cancellare il quartiere e il dito ha premuto il tasto... :D
    Anche io ho cancellato per errore un post e anche pubblicato per sbaglio uno che stavo ancora scrivendo (si era spostato il tasto "salva"?!?!)

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  6. Si anche io credo che ci abbia covato l'inconscio. Maledetto a lui, io qui sfodero tutta la mia diplomazia e lui mi fa cascare i castelli :/

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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova