01 August 2014

15 minuti di riposo

Questa cosa che inizi a fare analisi ed esami, si, ok, è per vedere quanto sei vecchia, aldilà dell'anagrafe. In che misura ragionevolmente è ragionevole sperare. Si, ok, ma alla fine è anche uno stratagemma per farti uscire di casa un mattino presto nel week end. E' il tuo J4, è sabato e tu devi andare proprio oggi. Quindi esci e Sans âme sta ancora dormendo e la boulangerie sta sfornando pains au chocolat (che dopo verrai a gustarti). Hai un po' fame e pedali piano. Poi ti dicono che ti devi sedere 15 minuti chè quell'esame inzia solo dopo 15 minuti di riposo. Metafora perfetta. Cioè tu ce l'hai già il sentore che alla fine ti diranno che tutto è perfetto e ti devi solo rilassare. Ma sià iniziano: si segga, si rilassi, la chiamiamo tra 15 minuti.


Che poi come si fa a dire ad una come te che si deve rilassare. E' assurdo
Rilassati, stai tranquilla, stai serena. 
Rilassati cazzo!!!!


Che poi, sia chiaro, non è che tu non sia abituata che le cose non vadano come le desideresti. Solo che se anche un minimo passano da te, se tu puoi dare un contributo, tu mica ce la fai a rilassarti e fare finta di niente. Lâcher prise... l'espressione magica che torna e ritorna. A te che ti sembra di non riuscire mica ad afferrarle le cose, ti dicono che devi lâcher prise. Ma se poco ci mancava e precipitavo nel vuoto.  Eh be allora lasciati precipitare, toccherai un suolo ad un certo punto e poi si vedrà. Tu pensa solo a rilassarti.


Sono lunghi 15 minuti di riposo.
Possono essere estenuanti

15 comments:

  1. A metà del post la mia mente è andata a una scena demenziale, per questo me ne scuso, del film "L'aereo più pazzo del mondo"
    http://youtu.be/-FGRRvFMUsQ

    ReplyDelete
  2. Gli esami ormonali, nel mio caso, ne richiedono 30 di minuti. Mi sono rivista seduta nel laboratorio, col bambino che era troppo piccolo per stare calmo la prima volta. Troppo energico la seconda. Non so bene cosa intendano con riposo e tranquillità. Io mi sono limitata a stare seduta, più ferma possibile.
    Sicuramente si può fare di meglio. Di certo, qui non ci sono prelibatezze in grado di compensare la noia del prelievo!!

    Si dice che una volta toccato il fondo, non si possa far altro che risalire. Personalmente, penso sia sempre meglio cercare di non arrivarci a quel punto, ma è bello sapere che si può sempre tornare a galla. In un modo o nell'altro, rimane la speranza.

    ReplyDelete
    Replies
    1. secondo me il fondo è mica uno, sempre meglio risalire il prima possibile.. io 'sto lascia correre proprio non ce la fo :(

      Delete
  3. io soffro di ipertensione ambulatoriale. nella prima gravidanza sembrava fossi ad un passo dalla gestosi stando ai valori che mi trovava la ginecologa. tre misurazioni al dì a casa e la mia pressione era da, più o meno, manuale.
    se mi facessero aspettare quindici minuti a me altro che riposo...farei un collasso.
    anche se devo ammettere che, mio malgrado, sto diventando un po' più brava a rilassarmi e star serena.
    un bacio cara, un bacio grande.

    ReplyDelete
    Replies
    1. un bacione grande grande grande a te!!!!

      Delete
  4. E' l'immobilita' di quei 15 minuti che mi ammazza. E' un periodo che "ferma e rilassata" e' un binomio che proprio non funziona. Celo attacchi di panico sotto falsa ironia. Ti capisco cara Squa, ti capisco proprio!

    ReplyDelete
    Replies
    1. "attacchi di panico sotto falsa ironia" :DD
      io oggi mi scopro iraconda!!
      ho appena sganciato una bomba di rabbia nel web che lèvati. LA prima volta che insulto qualcuno. Devo essere impazzita,,,,

      Delete
  5. A me capitava quando andavo a yoga per riprendermi e nella meditazione invece di sgombrarsi la mente si riempiva di tutte le cose che mi davano stress. che fatica.
    Una canzone che ho in testa in questi giorni dice "taking steps is easy, staying still is hard"

    ReplyDelete
    Replies
    1. assolutamente d'accordo!!!
      io ferma non ci so stare :/

      Delete
  6. ora, non c'entra molto, credo. Ma mi è venuto in mente un articolo che ho letto l'altro giorno. Che se non fosse scientific american l'avrei scambiato per uno di quei siti di parodie!
    http://www.scientificamerican.com/podcast/episode/guys-prefer-electric-shocks-to-boredom/?WT.mc_id=SA_Facebook

    ReplyDelete
    Replies
    1. maddai che storiaccia!!! Preferiamo farci del male piuttosto che il silenzio. Interessante quel 2/3 degli uomini e 1/4 delle donne..

      Delete
  7. Ma il "riposo della mente" non fa già parte della terapia? ;)

    ReplyDelete
    Replies
    1. può esse!
      FRa da quanto che non passo a trovarti, sono una pessima :)
      però giuro, giuro, giuro, che oggi pensavo a te!!!

      Delete
    2. Ma che pessima! Il tempo è sempre quello che manca! Ma per fortuna un po' di telepatia ogni tanto aiuta! :)

      Delete

Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova