22 March 2015

Why?

Toc toc!

C'è ancora qualcuno sintonizzato qui? Non lo so, siamo così poco disciplinati su queste pagine che non mi stupirei se no. Siamo un po' più giudiziosi lontani da questo schermo ed era diventata una cosa un po' rara e quindi si è un po' emozionati. La strada è lunghissima ancora, ma si stanno accendendo dei lampioni lungo il cammino.

Ad un certo punto si è incontrati questo video, che ha un sacco di qualità positive e anche negative, ma io non ho voglia di dirle prima che chi passa di qui lo veda, quindi facciamolo strano, ditemi che effetto fa a voi questo video.
 

Buona ispirazione! e ci vediamo nei commenti, spero....




Ci sono i sottotitoli e anche il testo trascritto nella lingua che più preferite

10 comments:

  1. Visto! Tutto. A parte il fatto che lui è un figo (non fisicamente ma come prestanza e stile) ora macino, rumino medito e poi torno. Sì, faccio come alle medie e son quella che ha letto il libro ma non ha fatto il riassunto in tempo! :-D. Alice commentatrice

    ReplyDelete
  2. Sono d'accordo, gnocco! Tta l'altro è il sosia sputato di un mio fratello!!
    Fai torna a tempesta di idee, senza riflettere troppo! A getto. Quel che ti viene!

    ReplyDelete
  3. qui siamo all'ascolto e riceviamo forte e chiaro :-) Il tipo del video è un po' troppo americano per i miei gusti, ma quello che dice è interessante, Mi piace l'idea della mappa di valori che dà la forma alle nostre decisioni e dunque alla nostra vita. Però se mi chiedi che effetto mi ha fatto, ecco, mi ha un po' intristito perché mi ha fatto sentire parecchio underachiever. (Ovviamente, non è il video a farmi sentire in colpa, sono io, questo l'ho capito, epperò)

    ReplyDelete
    Replies
    1. americanissimo, vero! nel bene e nel male!!
      Anche a me ha intristito ma poi dato anche carica e quindi va bene, gli sono grata. E' anche grazie a questo tiziomolto speed se sono 25 giorni che ogni sera scrivo perchè sono grata alla giornata che è passata. Mi sta facendo un gran bene!

      Delete
  4. (Ho solo letto in italiano perché credo di poter comprendere meglio).
    Se ti dico guardarsi dentro per conoscersi e progredire banalizzo troppo?
    Intanto grazie per lo spunto!

    ReplyDelete
    Replies
    1. A me è picaiuta questa cosa dei bisogni, anche lui certo banalizza, ma provando ad analizzare quali bisogni stanno muovendo le persone che mi circondanpo mi sta aiutando ad essere più tollerante. E a cercare di capire perchè sono così insoddisfatta.
      Grazie a te per averlo raccolto!

      Delete
  5. Visto - peró dovrei riguardare l'ultima parte perché va cosí veloce che non riuscivo a seguire... L'idea é sicuramente interessante, anche se uno cosí potrebbe convincere chiunque di qualsiasi cosa! Cosí di getto, mi ha colpito molto la parte in cui spiega il perché della violenza.

    ReplyDelete
    Replies
    1. L'inglese è difficilissimo, il tipo è una macchinetta!!
      E' vero il tipo fa un po' paura. Mi sono molto stupita perchè l'avevo già incontrato diciamo in qualità di coomparsa e mi aveva già molto colpita. (è il coach alla base del cambiamento di Agassi, viene citato in Open che pure era un libro che mi aveva emozionato).
      Anche a me il fatto che possa spiegare così la delinquenza colpisce moltissimo.

      Delete
  6. Mi sono impegnata nel seguire il discorso, mica tanto banale e lui parla troppo veloce :)
    Allora, se ho capito bene (e non è detto) noi siamo fatti del nostro passato, dei nostri fallimenti, delle emozioni, della creatività, delle decisioni prese o non prese, dei filtri che utilizziamo. E su questo sono sostanzialmente d’accordo.
    Poi mi piacciono molto i bisogni, perché il conflitto certezza-incertezza è alla base dei miei principali momenti di tristezza/felicità. Ed è pure la sliding door che risponde agli altri bisogni di importanza, relazioni, appagamento, ecc. Insomma sto sempre in bilico tra la necessità di avere tutto sotto controllo e la voglia di stupirmi e aprirmi a nuove fasi di vita. Per ora vince ancora il controllo ma la linea si sposta con una certa frequenza ultimamente. Forse perché ho imparato a pensare (e a dire) grazie, accolgo la possibilità di poter vivere pienamente l’adesso, visto che il dopo non esiste ancora e pare assurdo fissarci troppi pensieri. Sono arrivata ad un’età in cui si inizia pensare a “è troppo tardi per ...” quindi meglio non perdere altro tempo!
    Non so se quello che ho detto abbia un senso ma ti ringrazio per avermi spronato alla riflessione.

    ReplyDelete
    Replies
    1. Certo che ha un senso!!!
      Credo che il binomio sicurezza/novità sia anche per me quello che mina la serenità. Perché ho bisogno di sentirmi sicura dopo anni di cambiamenti su molti fronti. mi sento incapace di gestire cose nuove e quindi non crescoe mi pare un grosso spreco e poi mi arrabbio contro chi si trova lì per caso e gli fanno un gran comodo le mie paure. La responsabilità è tutta miama è stato facile arrabbiarmi von altri.

      Delete

Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova