Correndo via, quel giorno, mi è venuto in mente questo periodo qui, quando eravamo già in Francia, ma la prima volta. Poi di espatri ce ne sono stati altri tre e con loro un sacco di vita. Correvo e pensavo a quanta, quantissima strada abbiamo fatto, dentro e fuori di noi. Io ed il chercheur, finchè anche Pistacchio si è unito al gruppo.
Una piccola lacrima di commozione nel rileggere quel post.
Poi però m'è partita pure la grinta. Farcela non so ce la faccio, ma provarci è d'obbligo. Pare che anche Squabus si iscrive ad un concorso. La scadenza è vicina e saranno giorni duri. Fino al 27 di giugno verso le sei del mattino, invece del blog, Squabus scriverà le sue motivazioni. Vincere non crede ci sia alcuna speranza, pero' vuole vedere se la République le da almeno la possibilità di essere esaminata.
Un grande in bocca al lupo. Qualcuno ha detto che non importa quanta strada tu faccia, ciò che è importante è non fermarsi
ReplyDeleteSai chenon lo so più. Quel monito che troneggia quassù è un po' la mia maledizione. . Sono in fuga da una vita. Agogno fermarmi a godere dei miei frutti..
DeleteIN BOCCA AL LUPO!!!
ReplyDeleteGrazie! Il tempo pasa e non ho scritto ancora n è una singola parola. Ma non dispero ancora
ReplyDeleteBella bella bella la grinta di progetti nuovi! In bocca al lupo di cuore!!
ReplyDeletevediamo cosa riesco a fare. Il tempo passa e sono a zero parole scritte. E' un periodo molto inquieto, non riesco a lasciar correre gli eventi e non riesco neppure a prendermi quel che mi fa felice, perchè non ne sono sicura. HO una fifa blu per dirla tutta.
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