19 September 2013

Incantesimo


Succedeva il week end scorso
Dal minuto stesso in cui tutti sono andati via e siamo restati soli, niente è stato più come prima. E non lo sarà mai più (almeno spero).

L'indomani Pistacchio dormiva, piccolo angioletto generoso. Se ne era andato a letto salutando tutti ruotando la manina col pollice piegato a forma di quattro, papà lo aveva accompagnato a baciare tutti uno ad uno,  piccolo rituale aggiunto di quando a casa c'è ancora vita ma per lui è l'ora della nanna, Alla quale per fortuna va comunque incontro con gioia Grazie, grazie, grazie Pistacchietto che va d'amore e d'accordo con Morfeo! E' stato bello vederti con gli altri bimbi, finalmente sorridevi giocando e distribuendo carezze e non soffiavi come un gatto arrabbiato, come l'ultima volta che era pomeriggio-Mamadag e avevo avuto occasione di vederti in compagnia. Dietro gli occhiali scuri, col capo cosparso di cenere, sussurravo sì, sono io la mamma di quel piccolo terrorista che grida appena un altro bimbo gli si avvicina.

Sono andati via e siamo immersi di nuovo nel silenzio, di queste pareti prima tristi e antipatiche... ma il prima è appunto prima, il dopo è adesso. Adesso sento echeggiare la risata fragorosa della Bella Sivigliana che tiene banco raccontando una delle sue storie. Poi alza il braccio, chiamando l'attenzione di tutti, e sentenzia a gran voce: Propongo que hagamos (...)  Potenza della natura, lei, allegria negli occhi della piccola, grande, combriccola. Otto adulti e cinque bimbi, di diverse taglie. Quello tra i più grandi, che fino a quel momento mi aveva solo guardato in cagnesco, finalmente mi sorride. Andando via mi stampa persino un bacio, e mi stende. Torna quando vuoi piccolo diavoletto musone, quando sorridi splende il sole anche nel mio cuore.

Le tradizioni hanno il loro senso. House warming party lo chiamano? Come si dice in italiano? Si dice? Comunque quel modo di dire anglofono trasuda verità. Vero, verissimo, si scalda la casa, le risate restano nell'aria, le pareti sono meno opprimenti e tutto sembra più luminoso e allegro, compresi i bicchieri della bonne maman.

Un paio di mattine prima avevo ricevuto una richiesta. Ho pianto empatica quella sensazione di solitudine. Una richiesta timida che ci ha fatto riempire un formulario con i nostri dati, miei e del chercheur, ovvero due quasi perfetti sconsociuti, per due genitori con i quali abbiamo condiviso una cena, un paio di passeggiate, qualche chiacchiera. Ci hanno chiesto di essere il loro contatto di emergenza a scuola del loro bimbo più grande. Non siamo soli ad essere soli e un po' sconfortati. In quel preciso momento ho deciso, ma in maniera fattuale, che non voglio chiudermi in una casa che non trasmette allegria a ruminare tristezza. Basta. 
C'era la festa di Sans-âme, ho mandato un paio di inviti scollegati, col retro pensiero Magari poi...

La mattina dopo sorseggiavo un te. Avevo ancora il sorriso stampato e mi godevo il ricordo di quel Magari poi... Sorseggiando il te ho aperto la posta e ci ho trovato un messaggio che... ma quanto piange Squa? Questa volta di gioia, almeno. Non sei pazza. Non hai le allucinazioni. Non senti cose che non esistono. Squa ed il Chercheur sono diventati selvatici, ma quando aprono la porta è per farti accomodare. Nel piatto non ci saranno prelibatezze sopraffine, pero' ci sarà qualcosa nell'aria che fa venir voglia di riunirsi ancora.  
Più tardi infatti, quella stessa mattina, altrove, eravamo di nuovo tutti e 13, riuniti, come se un'invisibile forza di attrazione ci avesse di chiamati. Che buonumore.

Poi é venuto l'entusiasmo e il voler fare 1000 cose per uscire di casa. Si é blocata la schiena, le stelline, il dolore, un bel po' di rabbia. Ma quella é un'altra storia.

(...) Fue de nuevo como estar en tu ambiente, con tus amigos, pasando veladas agradables. Ya ves, no estamos tan lejos, como a veces nos creemos, de tener una vida "integrados" (...)
Cit. La Bella Sivigliana

20 comments:

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    1. Hai visto perché cinguettavotutta di buon umore? !
      :D
      Mo' mi tocca debellare il mal fi schiena e poi si torna in pista...

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  2. bello, davvero speciale essere meno soli tra soli.
    risorse ed energie scaturite dal bisogno, che aprono porte e sorrisi.
    bravi, avanti così!

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  3. Bravissima! Sì, si fa proprio così, siamo tutti soli ma tra soli ci si può aiutare moltissimo....per questo anche noi domenica abbiamo invitato un po' di gente a cena! :-)

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    1. bravi! avrei giusto voluto dirtelo che come dicevi tu alterniamo fasi io e te. Poi invece ti ho detto altro, che spero riuscirai ad acogliere ...

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  4. Molto bene :)))
    Sai che anche noi quando abbiamo ospiti abbiamo la tradizione del bacetto a tutti prima della nanna? <3
    Mi dispiace per l'altra storia, spero che presto tu possa svoltare ancora!

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    1. parli della schiena o mi leggi nel pensiero di nuovo?!

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    2. No. Non parlo della schiena e non leggo nel pensiero. È solo intuito :)

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    3. ammappete il tuo intuito!

      p.s. mi fa sempre piacere vedere che non sono l'unica su questi lidi a queste ore :D

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  5. Oh! Che gioia! Allora ci si riesce, in qualche modo, ovunque!
    Ne sono felice!
    Quanto al mal di schiena, che sia una forma infettiva?...Ahi ahi ahi...che male mi fa! :(
    Mila

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    1. speriamo!! è stato un anno proprio duro, ma appena sono stata pronta a scriverne sapevo che era perchè se ne stava uscendo. Finalmente!!

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  6. che bello....bravissimo. Io sto sperimentando che qui, dove siamo tutti soli, c'è tanta voglia di non esserlo, non sempre almeno.

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  7. io felice...attendevo questo post. sapevo che era già scritto da qualche parte e in qualche tempo...;)
    e non so perchè ma sento l'istinto di darti un abbraccio!

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    1. vero, nel momento stesso in cui ho formalizzato il disagio è perchè lo stavo davvero affrontando. Un lungo percorso che dura da gennaio circa. E mica è finito. COn un po' di pazienza...

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  8. Sono felice per te!
    Io invece stamattina ho partecipato al mio primo caffè con le altre mamme della scuola. Una ragazza australiana ha preso l'iniziativa di chiedere tutti i contatti e ci ha invitate tutte a casa sua. E' stato molto piacevole. Fino ad ora avevamo frequentato solo la comunità italiana e sono felice di potermi integrare un po' anche con quella internazionale e thailandese. E soprattutto sono contenta se riuscirò a far frequentare a mio figlio i suoi compagni anche fuori dalla scuola perché troppo spesso si sente solo fra adulti... Forza che piano piano e con pazienza ci si crea una vita sociale ovunque!

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    1. le (alcune) mamme del nido sono già nella mia pentola :)
      con una ci siamo viste già qualche volta e ora ne sto cucinando un'altra a fuoco lento :) in realtà ilpiatto è già cotto a puntino, lo tengo in caldo per la prima occasione
      muaaaaaah

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  9. Benissimo! Visto che l'isolamento era destinato a finire?
    Questo pare un momento fortunato per uscire dal guscio :)

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    1. si, è che mi stavo un po' spazientendo...

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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova