'Tale 2013 |
Natale e io non voglio odiare anche questo.
Le previsioni lo vedono più rosso che mai.
Il nonno, poi, quest'anno ha fatto persino l'albero.
Le previsioni lo vedono più rosso che mai.
Il nonno, poi, quest'anno ha fatto persino l'albero.
Natale e mi chiudo in camera da sola come un'adolescente per far passare la marea. Un papà che asseconda il mio istinto alla clausura. Che poi ha funzionato, passata l'onda anomala posso tornare in società e sembro anche abbastanza in forma.
Natale che dal nonno mi aspetta un pacchettino giallo. Dentro una lettera ed un altro pacchettino col nastro bianco e rosso, e io non vedo l'ora che Pisti scarti anche quello...
Natale e una passeggiata a Garabombo, un panino e le chiacchiere con un'amica. Natale che in fondo quest'anno sono stata brava, come sempre impacchetto con la carta di giornale, per la gioia del disappunto familiare, ma quest'anno il vezzo del filo di lana verde o rosso.
Natale e piccole promesse che sollevano dalla solitudine di certi pensieri e certi racconti che non riescono a prendere il volo.
Natale ed arriva Natale, proprio lui, il protagonista. I nipotini riuniti, il nonno e gli otto chili di carne al fuoco e le troppissime pietanze cucinate. Prima che ancora crede a babbo natale, Secondo che non è più furioso e parla un po' come Verdone, il mio piccolo grande Terzo che oggi è lagnino, ma poi capirò il perchè e mi commuoverò, Quarto che patatosamente patata.. e me lo annuso tutto sperando nella magia e potere taumaturgico del nipotino spupazzato.
Natale ed una gita al mare noi tre due e Mezzo con altri due ed il loro mezzo che ci ha scaldato il cuore e poi fatti precipitare nella malinconia nostalgica di quello che non c'è. Pisti che legge il libro del NO col la zia, chiama con gli occhi innamorati Ita Ita e sembra pazzo di gioia di stare in compagnia.
Natale e realizare che in mezzo a tutti i blues possibili qui c'è anche il Toddler blues.
Natale e lasciare il Mezzo che dorme, attraversare un pratone per fare le chiacchiere. Ridere e riproporsi di vedere Non ci resta che piangere.
Natale e vedere comunque poco gli amici, lasciare dai nonni una sera a cena quello Mezzo e non sentirsi esattamente al proprio posto. E fare un po' di pensieri duri che bisognerà tirare fuori...
Natale e due amici che si sposeranno... ed è bello, ma la cosa proprio tanto triste è che forse noi non ci saremo.
Natale, passeggio con Pisti per il quartiere del Paesello abbandonato, incontro frammenti di passato e sono sempre la solita fontana rotta. Natale ed un 31 triste, ma anche romantico, rimasti soli, anche a capodanno, ci rintaniamo, il Mezzo dorme e noi mano nella mano stesi nel letto. E sapere che è mezzanotte solo dai botti.
Natale, passeggio con Pisti per il quartiere del Paesello abbandonato, incontro frammenti di passato e sono sempre la solita fontana rotta. Natale ed un 31 triste, ma anche romantico, rimasti soli, anche a capodanno, ci rintaniamo, il Mezzo dorme e noi mano nella mano stesi nel letto. E sapere che è mezzanotte solo dai botti.
Natale e la speranza che il 2014 non sia anche lui così. Che resti solo il romanticismo sgangherato, quello sì.
Natale e la prima tradizionale (io lo spero) passeggiata del primo dell'anno, una Squa, un Chercheur e un Pistacchietto a Milano senza passeggino, lasciato volutamente a Montepello.. 'Tale che mal di schiena!
'Tale ed una pennica reale di 3 ore il primo dell'anno per tutti i due e Mezzo della combriccola.'Tale e l'insonnia del primo dell'anno, una chiacchierata di mezzanotte davanti a due camomille. Alcuni propositi folli e allegri, promesse e cose che si dicono solo a capodanno.
'Tale e i propositi miei e solo miei con i quali sto ancora dialogando...
'Tale e compro i semi di zucca aspettando la prossima marea. 'Tale ed un'ultima pizza in compagnia, questa volta anche se un po' titubanti, il Mezzo ce lo portiamo dietro. 'Tale ed il Mezzo mangia la sua pizza, sta seduto al suo seggiolone per quasi due ore con pochissimi capricci, poi corre a rincorrere Ita, pazzo di gioia, poi canta a voce alta O' Sole Mio.
'Tale ed un viaggio lungo lungo lungo ed al piccoletto sembra che inizi a piacergli brumma tu-tu-tu, che significa che la macchina corre (e lui si direbbe felice). 'Tale che questo Mezzo parla e canta il triplo di prima ed è pura gioia ascoltarlo e farsi raccontare le storie.
'Tale e mangiamo la Gallette des rois e il re è il Chercheur e ci sta tutto!
'Tale che per la prima volta invece di pasta e pummarola ci portiamo in Francia amari e grappini. E mi pare metaforico.
'Tale che neanche siamo arrivati, c'è in giro il pandemonio, ma cerchiamo di fare miglioramenti alla casa a Sans âme, anche se vogliamo lasciarla presto. 'Tale e quella mensolina là FaiDaTè (chè a me dire DIY mi sta un po' antipatico) che c'ha tutto il suo significato, che va solo cavalcato.
'Tale che per noi oggi finisce, chè in Francia la befana: non pervenuta.
Tante tante tante cose belle a chi passa di qui !
Potrete leggere i post che hanno partecipato alla #cartolinadalnatale qui.
Avete tempo fino al 7 gennaio per partecipare, se ce l'ho fatta io, potete farcela anche voi!!
'tale che natale!
ReplyDeletenon mi dilungherò sull'onore di essere un fotogramma di questa cartolina.
mi dilungo invece volentieri su:
-la simpatia che mi suscita quel mezzo, soprattutto all'idea di o sole mio a piena voce!
-la galette des rois...non vedo l'ora che rientri la mia amica bretone, vederci per una cena di posticipo festivo e ci porti la sua galette des roi, rigorosamente fatta da lei....buonissimimissimissima.
e spedire cora e zeno sotto al tavolo ad assegnare le fette...chissà che risate!
buon inizio, per tutto.
due fotogrammi (e anche qualcosa di più!)
ReplyDeleteanche a te! buon tutto!
Io sono sicura che tu, quel mezzo e pure i tuoi piccoli vi adorereste tutti! Io a te, già.
Che Tale intenso quest'anno Squa.
ReplyDeleteMi spiace solo di non essere riuscite a incastrare almeno un ciao. Speriamo presto. E ta te vele cose a te!:)
Devo proprio andare a vedere la lavanda :)
DeleteTante cose belle anche a te, e ancora tanto tenero romanticismo
ReplyDeleteGrazie! Sei stata carina a passare a trovarmi :)
DeleteA me sembra che tu te la sia cavata egregiamente!
ReplyDeleteBuon rientro!
P.s. Non sapevo dell'assenza della befana in Francia...che peccato!!!
Buon anno anche a te!!
DeleteScaldano il cuore queste cartoline, Natale in fondo è sempre sia una gioia sia una malinconia e va bene così, alti e bassi che possiamo goderci in profondità con un po' più di tempo e spazio del solito.
ReplyDeleteMi spiace non partecipare ma questo per me è stato un 'Tale senza immagini e senza parole ma pieno di bei ricordi.
Buon 2014!
immagino come sia stato questo natale per voi e soprattutto per tuo padre. ti aabbraccio forte
Deletenon sono riuscita a partecipare anche io...
ReplyDeleteTanti pensieri felici per un buon inizio e un buon anno a te, Squabus.
Io, fortunatamente ho avuto un ottimo Natale e un ottimo Capodanno, che hanno equilibrato i disastri dello scorso anno, per cui non posso proprio lamentarmi. :)
Buon anno Vale!!
DeleteBuon 'Tale ! Nemmeno qui c'è la Befana ma abbiamo compensato con un vero calzino e qualche caramella :) :-*
ReplyDeleteUn dolce anno nuovo anche a voi! !!
DeleteCara Squa, ho ho un tumulto dentro ma ti sto citando perché credo che tu colga molto bene quel che provo io, in declinazioni molto diverse, ma nella sostanza simili. Odio nominare la parola depressione perché la conosco troppo bene e vorrei solo che albergasse lontano da me, ma così non è. Poi è una parola impegnativa e io la combatto. Ti abbraccio e ti auguro ogni bene!
ReplyDeleteSai no.. è solo una parola! Che si fotta!! Pardon my french... noi siamo quel che conta! Ho letto da te e ti auguro molto coraggio e consapevolezza che alla fine è tutto quel che serve. Anche un paio di risate ci farebbero stare meglio. Un abbraccio e una risata di cuore allora! ! Il resto tocca a te!
Deleteauguri!! :)
ReplyDeleteE a te!
Delete