21 May 2009

quatti quatti



ce ne andiamo a Parigi, cosi', coup de théâtre.
Che in mezzo a tutta sta bruttura, triste e sconsolata gli ho detto Ma ce ne andiamo a Parigi? E lui ha detto Ma si. E ha prenotato la macchina, ci siamo scelti l'ostello della gioventu' (un po' a casaccio bisogna dire). Abbiamo scritto al chirichetto, ora postdoc in quel di Paris.

Ed ora si va. Il chercheur e' andato a prendere la macchina, io dovrei fare il caffe', poi facciamo fagotto e si va.


Si accettano richieste, tipo Squa vammi in quel quartiere la' che mi era piaciuto. Io poi ci vado.



6 comments:

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  2. E qual è l'ostello? dove si situa?

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  3. Per me tu devi fare una bella passeggiata nei giardini del Luxemburg, andare al Musee d'Orsay se gia' non ci sei andata, prenderti una bella bottiglia di vino, una baguette e del camembert e farti l'aperitivo sul Pont des art (credo, e' pedonabile).

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  4. Va bene Parigi, ma perchè "bruttura triste e sconsolata"? Che succede? Stufa? Ora capisco perchè hai colto lo sfogo dietro al mio Post!!
    Dai mollate tutto e venite quaggiù!!!
    Beijos

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  5. ;fisk si situa fuoretto, vicino la villette
    non midire che sei a parigi che gia; sono in corso catrrambate


    uffa tastiera tutta scombinata


    fede grazie dei consigli! proveremo a far tutto

    grazie anche ai commenti che son arrivati via e;ail
    ho il cellu italiano dietro ma non so perche;; non mi fa ;andare s;s
    xo- ricevo

    grawie gianlu del supporto

    ci si riimmerge nell qtmosfera fatata
    splendida giornata oggi!!!

    a presto

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  6. no, non ci sono; era solo curiosità perché alcuni ostelli in passato li ho frequentati (ma ero *molto* più giovane.

    Comodo, leggerti con la tastera francese!

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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova