sottotitolo: quando il commento si fa troppo lungo e allora a sto punto diventa post, pure parecchio tecnico
Cara ero Lucy,
(ma quanto mi piace il tuo nick, te l'ho già detto vero? Geniale e pure proprio bello, anche unito al cognome Chissà cosa sarò)
Come scrivevo da te, mi sarebbe dispiaciuto perdermi questo tuo dubbio sollevato in mia direzione. Tu all'eventuale prossima, per essere sicuri, scrivimi una mail (squabus at gmail) ! :)
Anche se... sai che non so se ho capito la domanda?
Comunque ci provo.
Inciso: Tracy Hogg ha rappresentato per me un saggio riferimento e linee guida preziose, ma non la bibbia. Comunque davvero non capisco chi si riferisce a lei come il male assoluto, mai letto una critica argomentata e ragionata e i motivi per darle contro, magari qualcuno ne ha scritto e io ero distratta. Tu lo saprai bene, ma forse altri no, magari è bene dirlo ogni tanto: Tracy Hogg NON è Estivil, ma manco per niente. Giusto recentemente sono tornata al suo libro (sui toddler) mentre riflettevo sullo spannolinamento, dopo parecchio (colpevole) tempo che non aprivo nessun libro di bimbologia. Magari mi è di stimolo a scriverne, visto il blocco di questo periodo. E mi fa bene trovare stimoli perchè blocco o non blocco scrivere (di qualsiasi cosa) mi fa bene.
Dunque, devo dire che Tracy Hogg sul discorso feed a me non ha aiutato molto, vuoi perchè non lo spiega bene, arriva ai 6 mesi e, appunto, non spiegandolo neppure tanto bene. Queste 8oz che dice, mha. Pistacchio 250 ml di latte ha cominciato a berli a 1 anno e non a 6. Ma é solo un esempio, un amichetto più giovane ne beveva parecchio di più, ma era formula e non materno, magari anche quello conta?!
Per fare una cronologia veloce:
- Fino a 8 mesi Pistacchio ha bevuto latte mio alla sorgente o quando pompato mai in volume maggiore a 180 (120-150 erano volumi già più tipici).
[Nota: giusto a 8 mesi ci siamo trasferiti dall'Olanda alla Francia, si può immaginare lo scombussolamento, anche se devo dire che, come in altre fasi, è stato un cambio di ritmo che ha portato poi ad una situazione migliore. Quelli che si dicono spartiacque per noi sono stati sempre viaggi, traslochi, espatri. Ora non é che consiglio a tutti un trasloco, ma ecco magari un viaggio ogni tanto aiuta (sarà d'accordo Francesca :D). Fatto sta che in Francia abbiamo mollato il dream feed e Pistacchio ha fatto le sue prime notti belle lunghe 20-6 (qualcuno mi diceva che tecnicamente una notte é intesa come 5-6 ore di fila e quindi tanti genitori che si vantano -ma che c'é poi da vantarsi?- delle notti dei loro piccoli stanno parlando di quelle). Non so fino a quando avevamo intenzione di continuare, non ricordo neppure se avevamo delle intenzioni e non so dire com'è andata, forse eravamo distratti o troppo stanchi per ricordarcelo (il dreamfeed fin da poche settimane è stato dato al bibe dal papà, io a quell'ora dormivo). Ci ritorno brevemente poi.]
- Dagli 8 ai 12 mesi ha bevuto il mio latte al mattino e a sera prima di cena modello aperitivo. Per merenda di nuovo da me il week end e il mercoledì che sta a casa invece formula al nido. Ancora oggi mai più di 180ml.
- Al docicesimo mese mi ha svezzata, con mio grande dolore ma anche fiera accettazione, lasciato davanti alla scelta, ha detto grazie dell'impegno mamma, ma io da oggi passo al bibe :* (Dopo poche settimane facevo il mio primo viaggio da sola per festeggiare consolarmi di questo distacco).
E allora piano piano ha cominciato a bere anche 250 ml di latte. Mentre la merenda restava a 180 complementata da frutta cotta e yogurt.
Ma torniamo all'ottavo mese che interessa a te. All'epoca vivevamo in Olanda e seguivamo i ritmi tipici (non imposti) dal nido olandese dove a metà mattina davano ai bimbi svezzati frutta fresca, a mezzogiorno pappa, nel pomeriggio latte, poi c'era la cena. Quindi per schematizzare il nostro ritmo era:
Nido olandico (fino a 8 mesi)
1)L +/- ore 7:00 latte del primo mattino
2)P 9.30 frutta
3)P +/- 12.00 pappa
4)L +- 15.30 latte
5)P 18:30 pappa
6)L 23-24 dream feed +/- 100ml
Totale: 3 Latte 3 Pappe
Al nido orari molto rilassati e basati sulla domanda del bimbo. La pappa di mezzogiorno è stata introdotta a partire dal sesto mese compiuto La pappa della sera l'ho introdotta dopo qualche settimane dal pranzo.
Questo era il nostro schema, ma non lo consiglierei a nessuno. Certo noi riuscivamo a riposare. Il chercheur si occupava del dream feed prima di coricarsi, poi si svegliava bel bello alle 9. Io andavo a letto alle 21 e mi svegliavo 5-6, come piace a me. Pistacchio si svegliava per nulla affamato, cantando, giocava un pochetto tutto solo e dopo decine di minuti chiamava per mangiare. Insomma secondo la teoria dei giochi massimo gain per tutti i componenti. Quindi andava bene cosi', con buona pace di Tracy Hogg.
Tracy Hogg non so bene, ho sfogliato velocemente il libro senza trovare, ma mi pare che il regime anglosassone consigliato sia pasti di 8, 12, 16, 20. A botte di 250cc di latte o altro. Pistacchio semplicemente non le ingurgitava (e noi troppo distratti altrove, ahimé, per lavorarci sù) ci ha messo un bel po' ad aumentare la capacità.
Digressione complessa
Tracy Hogg non so bene, ho sfogliato velocemente il libro senza trovare, ma mi pare che il regime anglosassone consigliato sia pasti di 8, 12, 16, 20. A botte di 250cc di latte o altro. Pistacchio semplicemente non le ingurgitava (e noi troppo distratti altrove, ahimé, per lavorarci sù) ci ha messo un bel po' ad aumentare la capacità.
Digressione complessa
In linea puramente teorica sono d'accordo con Il Frutto della Passione che commenta il tuo post che bisognerebbe privilegiare i pasti principali, ed evitare gli snack magari cercando di distrarli un po' (a volte auguri!!). Il motivo semplice -a mio modestissimo giudizio- é che se il bimbo é in grado di nutrirsi in modo da avere un'autonomia calorica, per cosi' dire, relativamente lunga é più semplice per noi leggere e interpretare ALTRI bisogni. Perché non esiste solo il bisogno di nutrimento, e poi c'é altro anche oltre il conforto. Volendo comunque parlare di conforto, sebbene quella della tetta sia la modalità primordiale per fornirlo (con un biberon vale ancora lo stesso ragionamento? non lo so...), io (pur lasciando aperto il dubbio, perché é nella mia natura), credo comunque ancora che ne possano esistere altre di modalità. Ma forse l'ho potuto credere perché mio figlio in realtà é un alieno, riusciro' a scrivere del suo essere alieno un giorno? Io ci devo riflettere ancora parecchio su questo discorso dell'allattamento a richiesta interprepato come tetta o bibe a ogni vagito (che poi più in là rischia di portare snacking a tutto spiano e chissà potenzialmente ad un rapporto non tanto lineare col cibo.) Sto divagando? Se ne parlava da Why in quel suo post molto importante, peccato che é offline le sarebbe piaciuto unirsi alla conversazione, sono sicura. E a questo proposito ho l'occasione di linkare un post che ho visto segnalato da Parola di Laura sul perché i bimbi africani non piangono mai. Io non ho scienze in tasca, io non sono per Tracy Hogg a tutti i costi, io sono Squa e sono una mamma che cerca di fare il meglio e talvolte devo dire mi sento taaanto confusa.
-fine digressione complessa -
Dopo essere partita per la tangente, tornando a noi, sta cosa c'è venuta un po' male in quella fase, Eravamo in quel limbo nè di qua nè di là, poi nel mezzo di un trasloco e a breve di un'altro ancora perchè la prima casa non andava proprio bene. Tra una pappa e l'altra delirio puro. E mica ci sentiamo ancor ben bene sistemati. Ancora adesso c'è voluto un #CLP per farci cambiare marcia. Alleluya. Ci restano ancora due pasti da unificare. .
-fine digressione complessa -
Dopo essere partita per la tangente, tornando a noi, sta cosa c'è venuta un po' male in quella fase, Eravamo in quel limbo nè di qua nè di là, poi nel mezzo di un trasloco e a breve di un'altro ancora perchè la prima casa non andava proprio bene. Tra una pappa e l'altra delirio puro. E mica ci sentiamo ancor ben bene sistemati. Ancora adesso c'è voluto un #CLP per farci cambiare marcia. Alleluya. Ci restano ancora due pasti da unificare. .
Nido francese (da 8 mesi)
Durante l'ottavo mese il trasloco in Francia. Come dicevo ci siamo dimenticati o abbiamo perso per strada il dream feed, alleluya a ripensarci. E cosa non di poco conto abbiamo eliminato il ciuccio che ci pareva interferisse con un buon riposo. Ma questo è un argomento vasto e tosto e non è detto che sia lo stesso per tutti i bambini.
Giornata tipo, con orari abbastanza rigidi, (molto di più comparando col nido olandese, chi lo avrebbe mai detto?):
1)L 6-7 latte
2)P 8.30 abbiamo mantenuto la frutta
3)P 11 spaccate pappa
4)L/P 15 spaccate merenda: 180cc latte, yogurt, mela cotta (ma mi dicono che Pistacchio mangiava più degli altri a questo pasto, gli altri o mela o yogurt, in compenso beveva meno latte)
5)P 18.30 cena, faccio i salti mortali ogni volta per fargli aspettare le 19, è mooolto difficile, alle 18.30 reclama insistentemente. Recentemente ho cominciato a fare quello che non volevo fare, perché in contraddizione su quanto dicevo più su, alle 17.30 sulla via di casa dal nido gli do un biscotto. Reclama lo stesso ma di testa, non di pancia e riesco meglio a distrarlo almeno fino alle 19. Al momento che fa caldo, facciamo un lungo bagnetto fresco e giochiamo insieme nella vasca finchè non arriva papà e possiamo smezzarci meglio Pistacchio e fornelli.
Sonno:
20.30-6(/7) nanna quando non lo strapazziamo, cucciolo
Penniche, storicamente dal sesto mese in poi, fino all'anno inoltratissimo:
prima intorno alle 10 e seconda intorno alle 14, di durata variabile tra 1 e 2 ore ciascuna.
In momenti di stanca ce ne scappava pure una terza prima di cena.
Solo ora switchiamo verso le pennica unica e dalla-mamma-tanto-bramata, verso le 13. Ma con parecchi ripensamenti (suoi mica miei), tira e molla che sono probabilmente responsabili di certe giornate amare (lascia stare, tanto ci potrai trovare quiiii....).
Infine, non mi lamento per niente del sonno però dormire 20-8 e rimandare quel bibe del primo mattino a dopo e magari cenare un po' più tardi, ma non sarebbe meglio, soprattutto per te, bello di mamma?
Al proposito si accettano anche suggerimenti!! Mi si dice di rintrodurre il sesto pasto e fare di quella merenda delle 17.30 qualcosa di più sostanzioso, ma si torna a coppe col discorso di prima, noncredo sia bene tutto questo snacking.
Ho risposto alle tue domande? Mi sa di no, e ho pure fatto uso personale di commento su tuo blog, ti ringrazio dell'ispirazione. Certe cose da mamme, non so bene perchè, non mi viene da condividerle. Penso il motivo principale sia che ritengo che un bimbo non fa scienza e non me la sento di dare consigli. Però a domanda rispondo... anche se non l'ho capita ;)
baci alla Picci che in quella foto là è bellissima e immagino in ciccetta e ossa.... gnam da mangiare.
saluti da Squa
Ma grazie! Grazissimo!! :DD
ReplyDeleteAllora, il libro che io ho letto (a meta') e' The baby whispere solves all your problems - sleeping, feeding and behavior. Qui parla anche delle pappe oltre i sei mesi, e per l'appunto racconta che verso i 7 mesi al massimo sarebbe bene passare alle pappe ogni 4 ore (7-11-15-19) e gradualmente togliere il dream feed.
Che Picci non ha mai chiesto. Si addormenta alle 20 e dorme fino le 6.30. Se si sveglia la notte e' perche' ha perso il ciuccio, o chissa' perche', ma in due minuti ridorme. Solo raramente ha preso il latte, e verso le 3.
Secondo la Hogg un bimbo dorme bene se assume circa 32-36 oz di latte nel giorno. Ora, il formula e' molto piu' pesante del latte materno. Picci di solito ne beve 5 ad ogni pasto, tranne che a colazione, 7. Siamo sulle 25-27 once al giorno, di piu' non so proprio come potrebbe arrivarci.
Lei e' tarata sulle tre ore. Ha sempre dormito mezz'ora tra una pappa e l'altra, ora comincia ad allungare le nanne (finalmente!!). Il mio dubbio nasceva proprio in relazione a questo: le rarissime volte che va lunga e dorme piu' di due ore mi salta l'ora della merenda, e non so mai se posticipare la merenda o anticipare il pranzo. Proprio perche' di solito lei non e' che si fa ste gran mangiate, posticipo la merenda per non farle perdere un bibe, e la cena slitta di un'oretta, ma sempre li' siamo.
Alla fine faro' come sempre, osservero' cosa accade nel tempo e applichero' un po' di teoria abbinata al buon senso. Grazie Squa, sei stata proprio carina :*
figurati, mi hai dato il là per parlare di cose di cui in genere faccio parecchia fatica a parlare, sono io a ringrazioarti.
DeleteIo ho letto un altro libro, terrò a mente di procurarmi anche l'altro, qualora...
Poi mi sono procurata quello sui toddler ma non l'ho letto accuratamente come il primo. Ci sono tornata qualche giorno fa e sono rimasta molto stupita (to be maybe continued...)
Il dream feed si chiama così proprio perchè viene dato praticamente nel sonno. Neppure Pisty l'ha mai chiesto. La tecnca descritta dalla Hogg consiste nel tirar su dleicatamente il pargolo e delicatamente ficcargli il bibe o la tetta in bocca. Lui/lei sbevazzerà sognando. Primi tentativi con Pisti un insuccesso, ma nel tempo è andata meglio. Tanto bene che non riuscivamo più a smettere, come dicevo. Il trasloco ci ha aiutato nell'emancipazione per la quale probabilmente era già ampiamente tempo. Praticavamo anche quello che la Hogg chiama il cluster feeding: più poppate ravvicinate nelle ore immediatamente precedenti la nanna. Questo ha portato a risvegli mattutini davvero sereni, ma di nuovo io temo che quella sia l'anticamera dello snacking .
Questo post in certe fasi di caos mi sarebbe servito tantissimo!:)
ReplyDeletePS onorata di essere nei tuoi pensieri eh!!;)
mi piacerebbe sapere per cosa ti sarebbe servito :)
Delete... e meno male avevi un blocco :)
ReplyDeleteSulle pappe passo ;) sono più ferrato sullo spannolinamento.
il blocco è stato parzialmente esorcizzato da qualche mattina di ritorno alle precedenti da-me-amate abitudini... ma siamo in equilibrio precario! Sono anche unpo' riuscita a seguire il tuo consiglio e sfruttare l'insonnia notturna scrivendo :D Per ora sto bene, ma non so quanto dura, sto dormendo molto poco rispetto ai miei standard.
DeleteSolo per dire che ho amato molto Tracy Hogg, ma sulle quantità di cibo ogni bimbo è a sé. Mio figlio alla nascita (alla nascita!!) beveva 30 ml a pasto e dopo 1 mese 120. A 6 mesi 340 e ora che ne ha 21 la mattina beve 420 ml di latte. Non è grosso, no è particolarmente alto, ma beve tanto latte. A 4 mesi ho dovuto svezzarlo, perché ho fatto la doppia pesata e ho scoperto che da me prendeva 140 per seno, per 5 pasti. ecco perchè ero così a terra sempre.
ReplyDeleteOra va meglio, ma mangia come un bue anche tutto il resto del cibo.
Come il bimbo di ero Lucy, anche lui se dormiva la mattina rischiava di sballare l'ora del pasto, che faceva alle 12. Dopo un po' di prove ho deciso che se si svegliava entro le 11 gli davo un po' di frutta e posticipavo il pranzo alle 12.30, se si svegliava dopo le 11 gli davo il pranzo alle 11.30. ha funzionato, poi ha perso il pisolino del mattino e tutto si è regolarizzato :)
A 6 mesi 340.. urca!
DeleteEcco no, Pisty ora ocmincia addirittura a rifiutarlo. Preferisce mangiare cose solide... c'ha una pancetta da esserino satollo e soddisfatto, tutto il tempo.. pare un piccolo Vito Catozzo col pannolino.
AhAh, anche qui abbiamo Vito Catozzo!!
Deletecomplimenti, se dovessi pensare a ciò che o fatto io mica me lo ricordo così bene O.O
ReplyDeleteoltretutto non ho la più pallida idea di quanti ml abbia mai bevuto mia figlia di latte (visto che l'allattavo al seno e non mi sono mai preoccupata di pesarla, visite dal pediatra "cresce bene?" "Si" le mie preoccupazioni sono terminate lì)
Io però non avrei mai potuto seguire nessun libro, avendo gravi allergie alimentari ho dovuto fare uno svezzamento tutto particolare. Poi per la nanna è difficile riuscire a tenerla nel suo lettino per tutta notte visto che è sonnambula come la sua mamma!
ahahahahah
cmq complimenti per la precisione e per la memoria O.O
io son proprio svanita :-)
Io ho unato la doppia pesata all'inizio perchè l'allattamento non decollava. Poi Pisty ha iniziato ad andare al nido a 4 mesi (gulp!)e beveva il mio latte pompato (arrigulp! dopo quasi 4 mesi di pompa l'ho metaforicamente buttata contro il muro. Non ne potevo più. ma era una cosa che dovevo fare. Per me, soprattutto.)
DeleteAnche io non ricordo niente a memoria.. ma ho i testi sacri che parlano. Quasi dalla nascita, ho perso il primo mese scritto male e su fogli volanti purtroppo. POi ho preso a fare gli schemi, tipo questo:
http://autourdepepette.blogspot.fr/2011/01/une-feuille-de-rythme-pour-maelle.html
che poi mi sono ritrovata con gioia al nido francese. E' unmodo molto visuale per individuare certi pattern su cui lavorare (pianti regolari ad una certa ora per stanchezza o fame).
I testi sacri arrivano dfino all'anno inoltrato, fino a quando non ho ripreso il lavoro in terra francese. Poi ho detto basta.
Oddio!! Mi avete mandata nel panico con tutte queste informazioni: sta per nascere la sorellina e già non ricordo più nulla!! Serve un ri-post per principianti :)
ReplyDeletenon sapevo che eri in attesa, ma che bello :D !!
DeleteAnch'io avevo scritto un post sul Metodo Hogg e il Metodo Estivill. Mia moglie ha letto la Hogg, ma l'applicazione è venuta un po' "a spanne". :) Però, dai, alla fine ce la stiamo cavando.
ReplyDeleteVengo a leggere!
ReplyDelete