Il dodicesimo giorno
Al dodicesimo giorno di semi-reclusione abbiamo cominciato a dare segni di squilibrio. Virus intestinale debellato, altri malanni sembravano rientrati nella norma. Eppure al dodicesimo giorno ho sentito il crack. Era un avvertimento che ho preso molto sul serio.
Per fortuna oggi, che è il quattordicesimo giorno, l'isolamento finisce. Con oggi basta mamma, papà (quando non lavora o non parte) e Pistacchio isolati. Andiamo in vacanza con la zia Mila, zio Sciro, Teta (la nipotina della varicella spaziale), la sorellina piccoletta e pure il cane Iuppidù. Santa zia Mila che si è occupata di tutto con l'entusisamo e la managerialità che la caratterizza. Ci porta tutti in vacanza. A metà strada tra loro e noi, che al momento siamo ancora qui sull'isola. Torneremo lunedì. Poi martedì sarà una vita nuova di pacca. Gulp. Il gulp mi accompagna sempre.
Al dodicesimo giorno di semi-reclusione abbiamo cominciato a dare segni di squilibrio. Virus intestinale debellato, altri malanni sembravano rientrati nella norma. Eppure al dodicesimo giorno ho sentito il crack. Era un avvertimento che ho preso molto sul serio.
Per fortuna oggi, che è il quattordicesimo giorno, l'isolamento finisce. Con oggi basta mamma, papà (quando non lavora o non parte) e Pistacchio isolati. Andiamo in vacanza con la zia Mila, zio Sciro, Teta (la nipotina della varicella spaziale), la sorellina piccoletta e pure il cane Iuppidù. Santa zia Mila che si è occupata di tutto con l'entusisamo e la managerialità che la caratterizza. Ci porta tutti in vacanza. A metà strada tra loro e noi, che al momento siamo ancora qui sull'isola. Torneremo lunedì. Poi martedì sarà una vita nuova di pacca. Gulp. Il gulp mi accompagna sempre.