19 May 2006

L'ora X




Si direbbe che siano ore decisive...
ed io sto qui senza potere di concentrazione...
Paesaggi mai visti sfilano sotto i miei occhi, a migliaia,
tremo ed in qualche modo prego.

E voglio sperare che il fatto di aver bucato stamane con la fida tempesta, non voglia dire assolutamente nulla

Lasciar passare, sorvolare, perdere tempo e non cercare, non si sa poi bene cosa; tempi infiniti a guardare, le nubi soffici e leggere, tempeste che ritardano a scoppiare. Lasciarsi andare, dondolare, e continuare a galleggiare, scivolando sulle cose, abbandonati a immaginare, un'altra strada da seguire, lasciando quel che resta sempre uguale...

Meglio svanire in questa indefinita età, a immaginare quello che potrebbe essere, meglio sperare nella propria identità , che compromettersi per poi sbagliare e perdere.

Come non potere più spiegare, ali che non servono a volare, sogni che non sogna mai nessuno, modi di pensare questa vita, come non potere più aspettare cose che ritardano a venire, lenti mutamenti di stagione, una qualche verità.
(Üstmamò)

1 comment:

  1. Sembra che l'ora X tardi a venire....

    ...lenti mutamenti di stagione

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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova