Se siete facilmente *impressionabili* forse non é il post che fa al caso vostro. Scrivevo queste cose intorno ad allouin, quando avevo deciso che la sacrosanta dose personale di splatter me la volevo giocare così.
Ti sei svegliata di buonumore, in larghissimo anticipo, ma quella non è una novità. Oggi però sei persìno saltata giù dal letto fischiettando mentalmente quel motivetto accattivante. A momenti ti metti a ballare... Hai fatto il caffé, lavato silenziosamente ma allegramente la cucina, passato la pezzetta in bagno. Hai caricato la lavatrice e puntato il timer all'ora giusta per poter stendere i panni appena rientrata dal lavoro. Quella fregnacciona di flylady ti spiccia casa (ecco, magari...)
Hai scritto a lungo, a tutti, su tutto. Email, post, to do list, persìno la hit del momento: la to say list. Tipo: devo assolutamente raccontare alla collega questa cosa che mi dimentico sempre...
Hai letto i tuoi blog preferiti, ridi di gusto o ti commuovi con trasporto, quando le emozioni sono forti. Empatia massima.
Quando la piccola belva ha cominciato a chiamare, hai risposto con suoni d'amore, l'hai tirato su dal letto delicatamente, lo hai riempito di baci, nonostante i mille mila decibel che ti ha diretto nell'orecchio destro. L'hai seduto accanto al microonde mentre preparavi il latte e l'hai fatto ridere con la sola imposizione del tuo sorriso. Gli uccelletti fuori cantano gioiosi, le nuvolette sono di panna, persìno i netturbini caciaroni che passano sotto casa, che di solito fucileresti seduta stante, ti fanno simpatia.
Leggi con la belvetta i librini del buongiorno, gli fai il solletico sotto il collo, sulle ginocchia, sui gomiti. Gli cambi il pannolo con una mano. Giochi un'ora insieme a lui con i lego e ne vuoi persìno ancora. Prepari la colazione per tutti, poi svegli dolcemente il tuo compagno ricordandogli che tra un poco dovresti uscire e lui darti il cambio.
Esci svolazzando, sei allegra, pimpante, energica. Chiacchieri con la collega mattiniera, le dici quanto da to say list, prendete il caffè, o meglio lei il caffé, tu una tisana, chè di energie ne hai già abbastanza in corpo, si potrebbero distillare bevande altamente energetiche dal tuo sangue, per chi ne avesse bisogno. Metti su 5 esperimenti in un sol colpo e intanto telefoni a quella compagnia perchè vorresti provare quel kit, ma non sei sicura. La tizia ti dice che sei cosi' simpatica e metti così il buonumore che ti manda subito dei campioni da provare e totalmente gratis.
Sbrighi l'intera to do list delle due settimane precedenti. Fai su e giù dalle scale 50 volte. Di solito ti domandi imprecando perché hanno messo la mega-centrifuga al primo piano e il sonicatore nel sottosuolo? Oggi invece la vedi come un'opportunità per essere sportiva e aitante. Oggi ce la fai, oggi non c'é problema.
Ti chiedono aiuto con questo e con quello, tu dici sempre si. E sorridi, non smetti di sorridere, ti brillano gli occhi. Risolvi tutti i problemi. Oggi sei la perfetta mamma del labò. Ti prendi cura di tutto e tutti e le coccole dei colleghini gentili. Persìno quel gran buzzurro del tuo capo oggi ti fa i complimenti.
Incroci il fattorino di fedex (gran pezzo di figliolo tra parentesi), attacchi bottone nel tentativo di capire una certa cosa (noiosissima questione di campioni che non devono mica viaggiare oltreoceano, eppure ogni volta arrivano scongelati). Quello oltre che gnocco si rivela persìno utile, ti da un paio di dritte, e ti sorride pure, abbastanza giulivo. Persìno.
A mezzogiorno corri dall'
osteò (la giornata dello gnocco?!). Ti sei dimenticata la tessera del tram. Chiedi al conducente se è grave essere beccata senza. Quello in tutta risposta ti sbatte gli occhi. Ma che gli è preso a tutti quanti oggi? Sei così di buonumore che ti sembra sia scoppiata la pace nel mondo, l'armonia universale, la gioia cosmica.
Poi, volendo dire proprio tutto, hai perso persìno mezzo kilo. Ti senti leggera. Cinguetti. Dici e pensi cose allegre. Guardi fuori, ascolti. Aiuti le vecchine alla fermata. Sorridi a tutto e tutti. Sei come santa.
Vai a prendere il piccolo al nido e grasse risate con i maestri, con le mamme, con i bimbi. Soprattutto quel bimbino là che si chiama J ed è il compagnuccio preferito di Pisti, e tu te lo porteresti a casa, te lo mangeresti di baci. Che buon gusto ha tuo figlio!
Torni a casa e appendi i panni, fai il cambio degli armadi, metti su le pentole per la cena, per il pranzo di domani, per i pasti dei prossimi 4 giorni. Congeli tutto, poi scongeli altro, metti tutto a tavola, al centro una rosa rossa (esagerata, questa non é vera, ma ce la vedevo bene sul tavolo...).
Stasera metti a letto tu la belvetta e una volta tanto la giornata non é mica finita qui, capisci ammé.....
A ripensarci ti sembra tutto molto strano e bellissimo, non é neanche primavera. Oh no che non lo é. E' che tu, amica mia, la primavera oggi ce l'hai dentro: tu stai ovulando. Le femmine intorno a te, magari lo sanno anche. Alla lunga si ovulerà tutte insieme, almeno così vorrebbe una teoria. Secondo me è questione di sopravvivenza.
Ma la domanda impellente é, ma voi maschi, quando vedete intorno a voi una donna così, perché io non ci credo che sono l'unica a vivere queste esperienze trascendentali, ogni mese, ma voi, la guardate e pensate Beccata! tu stai ovulando! ? Oppure io vi ho appena svelato l'arcano?
Poi c'è l'altro lato della medaglia. Mi fa fatica descriverlo, tanto è l'esatto contrario. Pessimismo cosmico e fastidio. Quando tutto un disastro, ti senti brutta, grassa, triste e pure antipatica. Ma perché sei così antipatica? Ma perché le persone ti parlano??
Un brufolo sul mento, sei gonfia e per niente tronfia. Una fame atavica e pure una voglia svizzera di cioccolato. Ma anche di fuggire, essere altrove. Anche non essere proprio, persìno. Odi tutto e tutti, ma al di sopra te stessa. Sei un essere inutile, insulso e persìno maledetto.
Tu te lo dimentichi ogni mese cosa ti aspetta il successivo, in barba al calendario, ma amica, dai retta a me, tu stai
solo per sanguinare.
Mortacci. Al più tardi domani tu
mestruererai. E tirerai un sospiro di sollievo che lèvati: ah ecco che era, vabbè ma allora ditelo. Mi iberno e ci rivediamo tra qualche giorno. Tanto tra due settimane potrò smaltire il lavoro di tutto il mese.
Lo dicevo io che ci vorrebbe il part time superverticale. Oppure una vita a metà ciclo.
Risolto ogni problema.
Per amor di precisione e di complicatezza questi due fenomeni chez la femme Squabùs sono calmierati ed esacerbati da altre due influenze meteorologico-astrali. Il sole/cielo-grigio e la luna.
Se capitate vicino a Squabus il cielo grigio, la luna piena, nei dintorni un giorno di pre-mestruo... ecco scappate, che è come dire che sta per scoppiare la bomba atomica. Avvertiti. Se capitate col sole, la luna piena, ma a metà ciclo, Squabus potrebbe persìno salvarvi la vita o darle un senso, perchè è taumaturgica, magica, santa... divina proprio.
Ora su un tono leggermente più serio, lo so bene che ci sono donne che prova a dir loro:
ma che c'hai le tue cose, si incazzano da morire. Odiano il clichè, non sono vulnerabili al potere dell'ormone oppure lo sono ma sono convinte che l'oggetto del contendere, discutere, etc sia sempre sacrosanto e non abbia a che vedere con la loro fase ovarica. Nel dubbio meglio non scherzare mai con queste donne.
Invece l'eccessiva sensibilità al ciclo mestruale è una problematica reale, in inglese suona così:
Premenstrual dysphoric disorder (PMDD). Può essere molto invalidante e non è la semplice sindrome mestruale di cui soffriamo tutte, o quasi.
Per esempio se la vostra più che la vita serena di una giovane donna nel fiorire dei suoi anni, vi pare più quella di Dr Jekyll e Mr Hyde, a seconda della fase in cui state, potrebbe valere la pena lavorare seriamente sul calendario e su alcuni accorgimenti.
Poi, certo, ci sono donne di cui sopra che sono esenti dal potere dell'ormone, è possibile. Oppure il potere della loro mente è più forte (che noia...) Oppure, più probabile, morirebbero piuttosto che ammettere la sua esistenza. Come se il femminismo implicasse
persìno la libertà dalla chimica, dalla biochimica e dalla fisiologia. Vero femminismo per me invece è decretare l'
Hormon Power. Potere alle donne nel metà ciclo. Quelle a fine ciclo le mandiamo dove c'è da litigare.
In effetti, le peggio cose che ha fatto nella vita, le peggio litigate, quelle che ancora ci pensa e dice
ma perchè? Squabus le ha fatte in coincidenza ematico-astrale
sfavorevole.
Di solito implicavano un altro essere umano del segno dell'Ariete, preferibilmente di sesso maschile, come controparte nel litigio. Giusto per aggiungere un'altro elemento astrale influenzante, lo zodiaco, e perdere anche quel poco di credibilità che rimaneva, eventualmente. Chè, come dicevo, se la fase è di pre-mestruo, col cielo grigio e la luna piena, se poi siete
persìno maschi e dell'Ariete, ascoltate a me: state alla larga. A meno chè non abbiate intenzione di far scatenare la quarta guerra mondiale,
persìno.